Il corso

Titolo: [4035/2019] - FILOSOFIA
  • Classe: L-5
  • Sede: MESSINA
  • Lingua: Italiano
  • Coordinatore: SANDRO GORGONE
  • Accesso: Libero

Il corso di studi mira a fornire allo studente una solida e articolata preparazione nelle discipline filosofiche, un'ampia competenza nelle discipline storico-letterarie e psico-pedagogiche, e gli strumenti culturali e metodologici essenziali nei campi dell'industria culturale e della comunicazione.
Si propone di realizzare due fondamentali obiettivi formativi:

  • in quanto corso di studi a chiara caratterizzazione umanistica, il CdS in Filosofia proietta i propri laureati verso il proseguimento degli studi in vista del conseguimento di una laurea magistrale, ed eventualmente di un dottorato di ricerca e/o dell'abilitazione all'insegnamento: in questa prospettiva intende offrire una solida, ampia e articolata formazione di base nelle discipline filosofiche, storico-letterarie e psico-pedagogiche, e mira a garantire, alla fine di un percorso che preveda anche il conseguimento della Laurea Magistrale nella Classe delle lauree specialistiche in Filosofia (LM-78) l'accesso senza debiti alle classi di abilitazione all'insegnamento A/19-Filosofia e Storia e A/18-Filosofia e Scienze umane;
  • il secondo obiettivo formativo è quello di offrire una preparazione adeguata all'immediato inserimento nel mondo del lavoro negli ambiti dell'industria culturale, della comunicazione, della formazione professionale e dell'orientamento, sviluppando idonee competenze culturali e adeguate abilità.
    Il CdS intende fornire una preparazione di base articolata su cinque principali obiettivi formativi:
  • acquisizione di una conoscenza approfondita della storia del pensiero filosofico con particolare riguardo alla connessione critica dei suoi problemi e alla continuità delle sue tematiche, ovvero alle fratture - ove queste siano accadute - che hanno segnato delle svolte problematiche comportando l'emergere di orientamenti nuovi;
  • conoscenza dei principali nodi problematici collegati nel dibattito contemporaneo ai vari ambiti del sapere filosofico, nelle sue articolazioni teoretiche, epistemologiche, morali, estetiche e di filosofia del linguaggio;
  • capacità di orientamento in relazione ai sistemi culturali e ai modelli di sapere caratterizzanti l'approccio filosofico dei problemi;
  • padronanza della terminologia e dei metodi analitici e argomentativi capaci di garantire un'adeguata comprensione dei testi filosofici ed un avvio operativo all'uso degli strumenti bibliografici;
  • conoscenza di almeno una lingua europea, nonché una efficace padronanza linguistica e culturale dell'italiano.
    Il percorso di studio del CdS è articolato in un unico curriculum, che include le discipline di base e caratterizzanti negli ambiti filosofico, storico-letterario e psico-pedagogico del CdS.

Al primo anno gli studenti sono avviati allo studio delle diverse aree disciplinari del CdS, attraverso insegnamenti di base dei diversi ambiti: gli insegnamenti curriculari prevedono infatti, tre discipline filosofiche, due delle quali a carattere storico; un insegnamento di Psicologia dello sviluppo e, per quanto concerne l’ambito storico-letterario un insegnamento storico e uno letterario. Il secondo anno è invece dedicato soprattutto al potenziamento della formazione filosofica, attraverso insegnamenti di base e caratterizzanti a carattere teoretico, morale, epistemologico, storico, di filosofia del linguaggio, e prevede il completamento della preparazione di base in ambito psico-pedagogico con un insegnamento di Pedagogia generale.

Dopo i primi due anni di corso, comuni a tutti gli iscritti, al terzo anno lo studente può declinare la propria preparazione secondo tre differenti aree disciplinari, che si orientano verso altrettanti obiettivi formativi e professionalizzanti, sfruttando i CFU riservati alla discipline affini e integrative:

  • area delle discipline storiche: prevede un potenziamento dello studio delle discipline storiche, in vista dell'accesso senza debiti, dopo il conseguimento di una Laurea magistrale della classe LM-78, alla classe di abilitazione all'insegnamento A/19-Filosofia e Storia;
  • area delle discipline psico-pedagogiche: prevede un potenziamento dello studio delle discipline psicologiche e pedagogiche in vista dell'accesso, dopo il conseguimento di una Laurea magistrale della classe LM-78, alla classe di abilitazione all'insegnamento A/18-Filosofia e Scienze umane, ma anche nella prospettiva dell'inserimento nei settori lavorativi dell'orientamento e della formazione professionale;
  • area delle discipline dell'editoria e della comunicazione: prevede lo studio di discipline sociologiche, della comunicazione, linguistiche, archivistiche e bibliografiche in vista dell'ingresso nel mondo del lavoro negli ambiti dell'industria culturale, della comunicazione, delle biblioteche; non esclude però la possibilità di acquisire i requisiti minimi per le abilitazioni all'insegnamento, dopo il conseguimento della Laurea Magistrale.

Valorizzando adeguatamente i 12 CFU a scelta dello studente si possono incrementare le opportunità occupazionali offerte dal CdS, perseguendo più di uno degli obiettivi formativi disciplinari previsti dall'ordinamento.

Il CdS richiede inoltre una buona conoscenza di una lingua straniera, e lo svolgimento di un tirocinio presso strutture interne all'università (ad es. biblioteche) o convenzionate con l'Ateneo (case editrici, giornali, scuole), da scegliere in armonia con il percorso di studi prescelto.

Al termine del ciclo triennale il laureato in filosofia avrà compiuto un percorso di studio che potrà o spendere nell'immediato, per l'assunzione di un ruolo professionale nell'ambito dei settori dove siano richieste spiccate capacità critiche e solide competenze culturali, o approfondire nel biennio di laurea magistrale.

Requisiti

1. Per l’ammissione al Corso di Laurea triennale in Filosofia si richiede il possesso del titolo di scuola secondaria superiore previsto dalla normativa in vigore o di altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo dagli organi competenti dell’Università.

2. La verifica della preparazione personale (ex art. 6, comma 1 del D.M. 270/04) viene effettuata mediante test CISIA o equivalenti.

3. Nel caso in cui la verifica della preparazione personale non sia positiva, saranno assegnati degli obblighi formativi aggiuntivi (OFA) da soddisfare nel primo anno di corso. Le modalità di recupero delle eventuali carenze nella preparazione iniziale sono rese note sul sito del Corso di Studio. In caso di mancato assolvimento degli OFA, lo studente sarà iscritto al primo anno ripetente.

Obiettivi

Il Corso di Laurea triennale in Filosofia mira a fornire allo studente una solida e articolata preparazione nelle discipline filosofiche, un'ampia competenza nelle discipline storico-letterarie e psico-pedagogiche, e gli strumenti culturali e metodologici essenziali nei campi dell'industria culturale e della comunicazione. Si propone di realizzare due fondamentali obiettivi formativi. In primo luogo intende offrire una preparazione adeguata all'immediato inserimento nel mondo del lavoro negli ambiti dell'industria culturale, della comunicazione, della formazione professionale e dell'orientamento, sviluppando idonee competenze e adeguate abilità. Inoltre, in quanto corso di studi a chiara caratterizzazione umanistica, proietta i propri laureati verso il conseguimento di una laurea magistrale, ed eventualmente di un dottorato di ricerca e/o dell'abilitazione all'insegnamento.

Risultati

Nel caso di una formazione filosofica che per sua natura non è professionalizzante in senso specifico, ma umanistica in senso pieno, il risultato atteso è il conseguimento di una capacità ragionativa che sappia interagire con la complessità della realtà nelle sue differenti manifestazioni.
Aspetti qualificanti di questa abilità sono:

  • l'acquisizione delle forme tipiche del ragionamento argomentativo;
  • la capacità di comunicare il proprio "sè" e di ascoltare quello altrui, per un confronto costruttivo riguardo ai problemi che di volta in volta, e in relazione agli specifici contesti operativi, vengano a configurarsi;
  • l'acquisizione di una metodologia capace di selezionare criticamente le vie di ricerca e le informazioni, allo scopo di produrre una creatività concettuale consapevole e conforme al proprio ambito di interessi.